Progetto Eni Mare del Nord – 2015
Saipem Statoil
Le valvole sottomarine vengono utilizzate per isolare o controllare il flusso di materiale attraverso una conduttura sottomarina (condotta sottomarina) o altri apparecchi. Più comunemente utilizzati per il trasporto di petrolio e gas, sono progettati per funzionare in un ambiente sottomarino, resistendo agli effetti dell’aumento della pressione esterna, della corrosione dell’acqua salata e di bolle o detriti nel materiale trasportato. Le valvole sottomarine sono sottoposte a test rigorosi per garantire un’elevata affidabilità.
Le valvole sottomarine vengono utilizzate in ambienti sottomarini, che possono variare in profondità da acque poco profonde (solitamente fino a una profondità di 75 metri) ad acque profonde (fino a 3500 metri). Varie industrie utilizzano valvole sottomarine, tra cui il settore del petrolio e del gas che rappresenta la maggioranza, dove è necessario spostare materiale da, verso o sotto il fondale marino.
I fattori ambientali esterni da considerare specificamente per le valvole sottomarine includono l’impermeabilizzazione, l’aumento della pressione ambientale e la corrosione a lungo termine dovuta all’elevato contenuto di sale dell’acqua di mare.
I fattori interni da considerare per le valvole sottomarine sono legati al tipo di materiale di flusso (ciò che passa attraverso l’apparato della valvola). Tipicamente negli ambienti sottomarini, i flussi saranno liquidi o gassosi ma, a causa del luogo in cui avviene l’operazione, il flusso può contenere una quantità significativa di sabbia e detriti. Ciò può presentare sfide strutturali interne.